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Patente
Il 3 febbraio 2016 l’Italia ha recepito la normativa Europea 2014 sulle OSA (Apnee Ostruttive nel Sonno) e l’idoneità alla guida che prevede delle limitazioni per i pazienti affetti da Sindrome delle Apnee Ostruttive nel Sonno. La normativa prevede che i pazienti che hanno una sintomatologia non controllata (e quindi non in terapia), non possono ottenere il rinnovo della patente.
I pazienti che hanno la patologia controllata e quindi in terapia per esempio con Cpap, Mad e Terapia posizionale, possono ottenere il rinnovo della patente presentando l’Allegato 4 e il questionario ESS (Epworth Sleepiness Scale, la scala della sonnolenza) compilato dal proprio medico specialista che dimostrerà l’efficacia della terapia nella risoluzione dell’eccessiva sonnolenza residua. Il rinnovo previsto per chi possiede patenti professionali C/D/E.. è di 1 anno, per i pazienti con patente A e B è di 3 anni.
Questa normativa è stata creata per i rischi legati al colpo di sonno durante la guida per i pazienti OSA con Eccessiva sonnolenza diurna - ESD. Va specificato che non tutti i pazienti sono soggetti o affetti da Eccessiva sonnolenza diurna - ESD.
La segnalazione alla motorizzazione avviene in automatico quando si avvia la procedura di invalidità civile. In alcuni casi (a seconda delle Regioni) si riceve una lettera dalla motorizzazione che richiede il rinnovo della patente presso la commissione medico locale. Bisogna presentare l’Allegato 4 ed ESS firmato dallo specialista. In altri casi non si riceve la lettera e alla naturale scadenza della validità si può rinnovare anche presso ACI/Autoscuola valutando preventivamente un eventuale Blocco Ostativo (chiedete ad una qualsiasi autoscuola se la vostra patente ha dei blocchi).
Nel caso in cui il paziente decida di intraprendere la terapia acquistando il dispositivo privatamente, alla naturale scadenza della patente è comunque tenuto a dichiarare in fase di rinnovo la patologia. Non dichiararla equivale ad una falsa dichiarazione davanti ad un pubblico ufficiale e si può incorrere in azioni civili/penali.
Invalidità Civile
I pazienti affetti da OSA (Apnee Ostruttive nel Sonno) a cui il medico specialista (pneumologo/neurologo del sonno) prescrive un dispositivo a pressione positiva CPAP - APAP o Bilevel, possono ottenerlo gratuitamente avviando la richiesta di Invalidità Civile.
La procedura prevede che lo specialista adatti il tipo di dispositivo tarando le corrette pressioni (titolazione per almeno 1 settimana) e adatti la corretta maschera tenendo conto delle esigenze e della fisionomia del paziente (utilizzando un misuratore/nasometro), solitamente maschere nasali e/o olive nasali, in casi selezionati maschere oro-nasali (naso/bocca). A quel punto lo specialista rilascerà al paziente una prescrizione con il Modello CPAP/APAP/Bilevel, modello e misura maschera almeno 2/anno, tubi 2/anno, filtri macchina varia a seconda del modello(ricambi) e la vaschetta di umidificazione.
Con la richiesta dello specialista il paziente potrà recarsi dal proprio medico di base che avvierà la domanda di invalidità civile all’INPS (la procedura ha un costo variabile tra i 40 e i 70 €). Con la stampa completa della richiesta rilasciata dal medico il paziente potrà recarsi presso un Patronato e/o Ufficio comunale per terminare la procedura.
Con la ricevuta (Patronato) di avvio della domanda all’INPS e con la richiesta dello Specialista il paziente potrà recarsi presso la propria ASL/ufficio protesico per formalizzare la fine della procedura. Visti i lunghi tempi di attesa per le visite di invalidità ASL/INPS (a seconda delle Regioni possono variare dai 6 ai 12 mesi), il paziente potrà richiedere l’anticipo della fornitura del dispositivo/materiali alla ASL con urgenza, senza attendere la procedura della visita. In alcune Regioni è direttamente lo specialista che si occupa di inserire nel sistema elettronico Regionale la richiesta di fornitura del materiale direttamente alla ASL.
La percentuale di invalidità attribuita per le OSA, è quella la minima 34%, utile solamente per il comodato ad uso gratuito. I pazienti che usufruiscono del comodato gratuito della CPAP/APAP/Bilevel hanno diritto ad uno sconto nella bolletta elettrica questa misura si chiama “Bonus Elettrico per Disagio Fisico”, l’importo annuale è di circa 189,00 € e viene scalato automaticamente ogni 2 mesi.
Bonus elettrico
I Pazienti affetti da OSA (Apnee Ostruttive nel Sonno) che utilizzano la terapia con Cpap/Apap/Bilevel in comodato d’uso gratuito tramite l’ASL/ATS/ULSS possono usufruire del Bonus Elettrico per Disagio fisico, una misura di compensazione economica per gli apparecchi salvavita alimentati a energia elettrica, che non necessita di certificazione ISEE.
La Cpap/Apap/Bilevel è inserita come prima voce nel Decreto Ministeriale del 13 febbraio 2011 - individuazione delle apparecchiature medico-terapeutiche alimentate ad energia elettrica necessarie per il mantenimento in vita di persone in gravi condizioni di salute. Il contributo varia a secondo del tipo di contratto: 3kw, 6,5kw etc.
Per ottenere il Bonus Elettrico per Disagio fisico , segui le indicazioni sul sito dell' ARERA - Autorità di Regolazione Energia, Reti e Ambiente.
APNO POINT è un servizio gratuito realizzato dall'Associazione Apnoici Italiani ETS
